La plastica, presente in tutti i settori industriali, dall’elettronica all’automotive viene utilizzata quotidianamente per diverse tipologie di lavorazioni. Le tecnologie IoT permettono l’efficientamento energetico, abilitando l’industria 4.0 su tutti i macchinari, rendendoli più performanti e sostenibili.

La lavorazione delle materie plastiche è uno dei pilastri fondamentali delle aziende manifatturiere italiane ed europee. La plastica, infatti, è un materiale ampiamente utilizzato in tutti i settori e rischia di essere altamente inquinante, se le produzioni in cui viene utilizzata non vengono monitorate in maniera adeguata.

Sostenibilità ambientale, ma anche economica: essere in grado di controllare l’impatto ambientale della produzione è un ottimo vantaggio per la gestione delle risorse e, da un punto di vista economico, poter ridurre i costi energetici e di produzione è essenziale per l’efficientamento energetico e dei processi. Vediamo qual è il ruolo dell’Industrial IoT in questo contesto.

Il settore della plastica: esigenze e consumi

Parlare di industria della plastica è troppo generico, bisognerebbe includere numerose tipologie di lavorazioni, con diverse tipologie di macchinari, come ad esempio l’utilizzo di frese, torni e altri processi che iniziano con blocchi solidi, barre o aste di metallo o plastica, da modellare attraverso lavorazioni da taglio, foratura e smerigliatura.

Si tratta di processi che consumano molta energia, soprattutto elettrica, come ad esempio nel caso di:

  • Sistemi di miscelazione
  • Sistemi di Compounding
  • Trasporto pneumatico
  • Sistemi di trasporto tapis roulant
  • Azioni di pressatura, illuminazione, ecc.

Oltre che per l’efficientamento energetico e dei consumi elettrici, è importante prendere in considerazione anche il consumo termico, dovuto all’uso di acqua/aria calda o vapore di processo, che può causare un impatto significativo sul raffreddamento delle linee di processo, ad esempio nei miscelatori.

Perché e come utilizzare la tecnologia IoT 

L’utilizzo della tecnologia IoT nel settore della plastica permette di:

  • Monitoraggio costi energetici e di produzione
  • Efficientamento energetico e dei processi di produzione e capire dove è necessario intervenire
  • Tracciamento ore di lavoro e stati macchina dei macchinari
  • Gestione della manutenzione sulla base del  funzionamento macchina
  • Tracciamente e comparazione costi e consumi delle lavorazioni

Essere in grado di monitorare i consumi energetici, è fondamentale per poter controllare i consumi generali della macchina, stabilire le ore lavoro necessarie, individuando per ciascuna fase di lavoro i relativi costi e stato dei macchinari.

Sapere, inoltre, quanto costa da un punto di vista energetico ciascuna lavorazione di prodotto permette di tracciare anche le ore di lavoro degli stampi di plastica, garantendo la sostenibilità di lavorazione.

Attuare azioni per l’efficientamento energetico e di produzione equivale, inoltre, ad implementare un business più efficace, con prodotti più controllati e competitivi a livello di mercato.

Come abilitare Industria 4.0 nel settore della plastica

La transizione all’Industria 4.0 permette oggi giorno di adattarsi rapidamente alle richieste del mercato, basandosi su strategie agili e all’avanguardia per la digitalizzazione dei macchinari industriali. L’interconnessione dell’intero parco macchine permette, infatti, una comunicazione dei dati rapida ed efficace.

I principi di economia circolare si basano sull’efficientamento energetico, di produzione e delle risorse: trasformare i modelli produttivi in modo tale da recuperare e riutilizzare le materie prime, riducendo l’utilizzo di sostanze inquinanti e, allo stesso tempo, scarti e prodotti non conformi.

Abilitare l’Industria 4.0 nel settore della plastica permette di:

  • Integrare dati e trend sui consumi energetici con i principali strumenti di automazione
  • Ottimizzare consumi e costi operativi
  • Ridurre i fermi macchina
  • Gestire la manutenzione
  • Abilitare dati e processi efficienti;

Armal: industria 4.0 per lo stampaggio dei bagni e mobili in plastica

La Zerynth Industrial IoT AI Platform ha permesso ai nostri clienti l’efficientamento energetico e dei costi di produzione, attraverso l’ottimizzazione dei processi di produzione e l’interconnessione dei macchinari di vecchia e nuova generazione

Il nostro cliente Armal, produttore di bagni chimici e wc mobili in plastica, è riuscito a ridurre i costi energetici delle presse ad iniezione del 40% recuperando l’investimento in tecnologia IoT in soli 4 mesi. Leggi l’intero caso studio.

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About the Author: Angelica Puddu

Angelica lavora nel team di marketing di Zerynth. È laureata in Informatica Umanistica e possiede quindi una prospettiva critica su come la tecnologia digitale stia diventando sempre più parte della vita quotidiana. Le piace gestire e organizzare progetti e, nel tempo libero, le piace frequentare laboratori teatrali e praticare sport.

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