Nel corso degli anni, le tecniche di user experience si sono evolute e adattate alle ultime tendenze tecnologiche. La UX  per le soluzioni IoT però è più complessa perché prevede una sequenza di interazioni degli utenti sia con un sistema software che con uno hardware, in un percorso completo e coerente.

Il successo dei prodotti IoT dipende quindi da quanto è uniforme l’intero processo agli occhi dell’utente. Fornire un’interfaccia facile da usare, intuitiva e semplice si tradurrà quindi in una maggiore soddisfazione da parte degli utenti.

Perché è importante l’UX nella fase di design

Con il termine user experience (UX) si intende il modo con cui l’utente interagisce e sperimenta un prodotto, un sistema o un servizio. Include le percezioni di utilità, facilità d’uso ed efficienza. Il miglioramento della UX è importante per la maggior parte delle aziende, dei designer e degli sviluppatori durante la creazione e il perfezionamento dei loro prodotti.

Questo perché un’esperienza utente negativa può ridurre il loro utilizzo e quindi qualsiasi impatto positivo desiderato. L’esperienza dell’utente è soggettiva, tuttavia gli attributi che la definiscono sono oggettivi.

Nel corso degli anni, le tecniche di progettazione della UX si sono evolute e adattate alle ultime tendenze tecnologiche, dall’era delle applicazioni desktop passando per quella del web fino ad arrivare alla rivoluzione mobile. Adesso è necessario affrontare una nuova sfida, che presenta delle peculiarità rispetto a quelle precedenti: la rivoluzione delle tecnologie Industrial IoT (Internet of Things).

Industrial IoT e UX

Fino ad adesso, molte soluzioni IoT si sono concentrate principalmente sulle capacità tecniche dell’azienda e sul potenziale dei suoi servizi. Molte aziende che sviluppano soluzioni di Industrial IoT stanno ora cercando di migliorare i loro prodotti esistenti o di creare un nuovo prodotto degno di nota investendo maggiormente nella progettazione dell’esperienza utente.

La user experience per le soluzioni IoT prevede una sequenza di interazioni degli utenti sia con il sistema virtuale (software) che con quello fisico (hardware) e deve essere coerente per tutta la durata di questo percorso. Inoltre, quando progettiamo UX per prodotti connessi, il design diventa molto più complesso anche a causa dell’aumento del numero di utenti e dei sistemi.

Pertanto, l’Industrial IoT pone nuove sfide ai progettisti abituati a lavorare per i servizi software che derivano principalmente dalla natura specializzata dei dispositivi connessi e dal fatto che molti prodotti IoT siano sistemi distribuiti di più dispositivi.

L’esperienza utente quindi è sicuramente un valore aggiunto all’IoT, sia per il settore industriale che per gli end-user, poiché migliora la facilità d’uso e soddisfa gli utenti. Una buona interfaccia farà sì che l’IoT raggiunga il suo pieno potenziale in quanto rende possibile con semplicità l’interazione utente-macchina e di conseguenza le esigenze dell’utente sono soddisfatte.

Quali sono le principali regole da seguire per una UX efficace?

Per iniziare, delineiamo alcuni dei punti di progettazione di user experience più importanti da prendere in considerazione quando si crea una nuova soluzione IoT.

UX Zerynth

Figura 1. UX design: elementi di interazione, architettura dell’informazione

1 – Semplicità

Il primo è rendere l’user experience il più semplice possibile, ecco ad esempio alcune decisioni di progettazione UX di cui tener conto:

  • non far preoccupare l’utente della durata della batteria del macchinario su cui è installata la soluzione IoT;
  • assicurarsi che le prestazioni dello strumento utilizzato percepite siano istantanee ed efficienti,
  • ridurre al minimo il carico cognitivo della soluzione utilizzata piuttosto che aggiungerlo in modo tale che possa performare meglio

Indipendentemente dal tipo di dispositivo IoT che stai realizzando, si deve sempre tenere presente che la UX deve permettere di offrire un’esperienza che sia facile, intuitiva e soprattutto semplice.

2 – Valutare la presenza o assenza di connessione Internet

Un altro punto comprende il funzionamento a livello locale, nessuno ha la sicurezza di avere sempre accesso a Internet. Quando si progetta per l’IoT, non si deve presumere una connessione Internet sempre attiva, l’ideale sarebbe di progettare inizialmente senza connettività Internet e vedere quante funzionalità possono essere eseguite localmente prima di dover accedere a Internet.

La connettività gioca un ruolo importante, è un aspetto fondamentale per offrire una user experience per soluzioni IoT senza interruzioni. Esistono numerose opzioni disponibili sul mercato in termini di connettività, ma è importante disporre della giusta soluzione per ogni caso d’uso. Per esempio in alcune situazioni la bassa latenza e la minima perdita di dati sono fattori molto importanti.

3 – Aggiornamenti rapidi 

Il terzo punto è quello di rendere i dispositivi aggiornabili, i cicli di vita dei dispositivi connessi sono troppo lunghi per presumere che gli utenti li sostituiranno ogni due anni.

Un buon design deve includere la possibilità di aggiornare facilmente i dispositivi senza influire sul resto del dispositivo, migliorando in questo modo l’user experience dell’utente finale.

4 – Soluzioni IoT coerenti

La coerenza è un altro punto molto importante, data la grande varietà dei prodotti disponibili. Le soluzioni IoT sono costruite infatti su una piattaforma che supporta sotto lo stesso tetto l’implementazione di hardware, connettività, raccolta dati, analisi, regole, azioni e sviluppo di applicazioni.

Ciò richiede che i progettisti della user experience comprendano a fondo ogni modulo della piattaforma IoT e investano molto tempo nella comprensione dell’impatto di ciascun modulo sull’intera progettazione e di come potrebbe essere modificata o migliorata.

Tra i vari moduli ci dovrebbero essere sempre alcuni elementi unificanti nel design in modo che il consumatore possa navigare intuitivamente tra le funzioni di ogni prodotto anche con poca conoscenza di esso. Al posto di un manuale di istruzioni di 100 pagine per esempio è necessario fornire una serie di suggerimenti visivi/tattili su come utilizzare il prodotto e cosa può fare.

5 – L’espandibilità del dispositivo

L’ultimo punto da analizzare è l’espandibilità, il vero potere dell’IoT non è rappresentato  dalle interazioni uno-a-uno tra i dispositivo e il servizio cloud ma le interazioni tra il tuo dispositivo e tutti gli altri dispositivi.

Interfacce facili da usare per tutti gli  utenti 

Riassumendo, possiamo dire che il successo dei prodotti IoT dipende da quanto sono a proprio agio i clienti mentre vi interagiscono. Una user experience scadente, infatti, rende gli utenti riluttanti a investire in dispositivi intelligenti e potrebbe persino indurli ad evitare di usarli del tutto.

Fornire agli utenti un’interfaccia facile da usare, intuitiva e semplice si tradurrà quindi in una maggiore soddisfazione degli utenti stessi. E questo principio si applica sia al software che all’hardware poiché nell’IoT sono mescolati insieme. I componenti essenziali su cui concentrarsi a questo proposito includono:

  • Attivazione remota facile ed efficiente
  • Sistemi UI/UX affidabili
  • Usabilità
  • Personalizzazione
  • Connettività

Il modo in cui verranno superate tutte queste sfide dipende da diversi fattori quali: la tecnologia con cui stiamo lavorando, il contesto di utilizzo, le aspettative degli utenti sul sistema e la complessità del servizio.

Perchè è difficile parlare di user experience per l’Industrial IoT

La user experience per l’IoT industriale è molto difficile da mantenere, sia in termini di aggiunta e ottimizzazione di nuove funzionalità che in termini di diversa tipologia di utenti ma una cosa è ovvia: se si riesce a mostrare l’esperienza in maniera fluida attraverso un flusso definito, gli utenti saranno soddisfatti.

Concludendo, per progettare un’esperienza utente soddisfacente per i prodotti IoT, non dobbiamo dimenticare che:

  • L’installazione deve essere facile, veloce e non tecnicamente impegnativa.
  • La connettività è il punto principale dei prodotti IoT, quindi uno degli obiettivi principali dovrebbe essere quello di rendere questo processo di connessione il più agevole possibile.
  • Molti prodotti IoT non dispongono di un’interfaccia digitale quindi è necessario sfruttare al massimo altri elementi come per esempio: voce, luci, vibrazioni o suoni audio.
  • Se la complessità dell’uso supera il valore, il tuo prodotto fallirà.

E questi sono i principi fondamentali con cui anche la piattaforma Industrial IoT di Zerynth è stata progettata e pensata, con il fine di rendere la tecnologia IoT accessibile, facile da implementare e sicura da scalare e mantenere.

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About the Author: Stefania Falchi

Stefania è una Software Engineer a Zerynth, ha una laurea in Informatica all’Università di Pisa. Si occupa di tutto ciò che riguarda la programmazione front end e la user experience . Nel tempo libero suona il sassofono e le piace cucinare.

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