La transizione verso aziende sempre più digitalizzate comporta interconnettere anche i macchinari industriali detti legacy machines: questi asset hanno mediamente 20 anni di vita, funzionano ancora correttamente e rappresentano una risorsa importantissima sia per le PMI che per le realtà di grandi dimensioni. Scopriamo come funziona.

L’insieme di questo tipo di asset viene definito brownfield e rappresenta la vera sfida alla digitalizzazione attuale. Il 4ZeroBox Mobile rappresenta una soluzione versatile e sicura con cui interconnettere ai servizi informativi aziendali anche gli asset apparentemente non digitalizzabili.

Perchè il retrofitting? 

Un’azienda su cinque fallisce nell’introduzione di tecnologie IoT e si registrano mediamente €500.000 di perdite annue a causa della mancanza di integrazione tra sistemi. In questo contesto di incertezza, la quasi totalità delle aziende rileva problematiche di sicurezza relative all’IoT.

Per rispondere ad entrambe le esigenze abbiamo sviluppato una soluzione mobile che consenta di prelevare diverse grandezze dai macchinari, garantendo il più alto standard di cybersecurity disponibile al momento. 

Grazie all’utilizzo delle schede di espansione, infatti, è possibile prelevare moltissimi dati nei formati standard più comuni (digitali, 4-20 mA, 0-10V o temperatura con NTC), rendendo facile e immediata l’analisi e la gestione delle informazioni dai macchinari, sia di vecchia che di nuova generazione sfruttando le potenzialità del retrofitting. Il tutto grazie anche alle possibilità di comunicazione wifi oppure mobile tramite SIM.

Come avviene il processo?

Un processo di acquisizione dei segnali in retrofitting si compone di tre step principali: prelevare i dati dalle macchine, inviarli al cloud e mostrarli su una dashboard.

In Figura 1 è possibile vedere il risultato finale: su di essa sono presenti sia la serie temporale con l’assorbimento di potenza misurato ogni minuto che informazioni relative alla produzione o allo stato della macchina. Nei prossimi paragrafi affronteremo ciascuno degli step descritti sopra descrivendone una panoramica.

Figura 1. Visualizzazione su dashboard dei dati relativi all’attività del macchinario.

Assorbimento elettrico, lo scheletro del digital twin

Sulla quasi totalità dei macchinari il consumo elettrico rappresenta il segnale entry-point a cui applicare una strategia di retrofitting. Tramite sensori non invasivi come una pinza amperometrica è possibile attingere numerose informazioni a partire dal consumo del macchinario, dato che oggi ha assunto un’importanza strategica di prim’ordine. 

Per farlo il 4ZeroBox Mobile dispone nativamente di 6 canali analogici di input ma anche della predisposizione all’aggiunta di moduli di espansione con cui monitorare altri segnali come 4-20mA, 0-10V oppure temperature con NTC.

Ma non solo: dal valore di corrente assorbito infatti si può dedurre lo stato di attività del macchinario individuando semplici soglie, fino al pattern dei cicli di produzione anche in processi a flusso continuo con nesting, un particolare processo di disposizione dei modelli di taglio per ridurre al minimo lo spreco di materie prime. 

L’assorbimento elettrico diventa così lo scheletro su cui costruire il digital twin dei macchinari.

Connessione alla rete e cybersicurezza

Limitare al minimo la superficie dei cyber-attacchi è il primo passo verso aziende più sicure; affinché si possa ottenere una digitalizzazione efficace e sicura occorre infatti non sottovalutare le minacce di attacchi anche sui singoli macchinari e non solo sui PC dei dipendenti. 

Il 4ZerBox Mobile, come tutti i prodotti della linea Zerynth, dispone di un crypto elemento che assolve a tutte le funzioni di autenticazione e crittografia dei messaggi tramite TLS. Infine l’intelligenza a microcontrollore consente una comunicazione esclusiva verso il Cloud Zerynth minimizzando enormemente la possibilità di un attacco esterno. 

Se volete un approfondimento tecnico su TLS e cybersicurezza, guardate il nostro CTO in questa lezione di aggiornamento interno.

WiFi e GSM, mai più senza rete

Grazie alle connessioni GSM e WiFi, inviare i dati verso il cloud non sarà più un problema. Tramite entrambe le soluzioni, infatti, è possibile connettere sia macchinari coperti dalle reti aziendali che operanti in ambienti esterni. 

A questo link potete vedere come sfruttando la connessione mobile siamo in grado di monitorare macchine da taglio nella cave di marmo.

Le dashboard a portata di click

Grafici, serie temporali e tutti gli strumenti utili ad estrarre insight sono disponibili sul servizio di dashboarding presente sullo Zerynth Cloud. Da un unico portale è quindi possibile gestire i dispositivi installati e monitorare in tempo reale il funzionamento delle macchine. 

Nell’immagine seguente viene mostrato un cruscotto di analisi denominato Get Connected, primo step di digitalizzazione offerto da Zerynth in cui si analizzano lo stato macchina, i pezzi prodotti ed i consumi.

Figura 2. Dashboard tipica delle soluzioni get connected

Per vedere quanto è semplice sviluppare un primo progetto con 4ZeroBox Mobile dai un’occhiata a questo Getting Started, mentre se sei rimasto incuriosito dal nostro prodotto e desideri ordinarlo, troverai tutte le informazioni nella nostra pagina ufficiale.

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About the Author: Ugo Scarpellini

Ugo lavora come IoT Application Engineer a Zerynth, è laureato in Ingegneria Meccanica ed ha un master in Data Science e Artificial Intelligence. I suoi interessi principali sono legati alle nuove tecnologie quali sviluppo di applicazioni AI, IIoT e low code. Nel tempo libero si dedica alle sue passioni, quali calisthenics, cucina e standup comedy.

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