Data la continua evoluzione dell’Industrial IoT è importante rimanere aggiornati sulle ultime tendenze del settore nel 2024. 

Grazie ai significativi progressi previsti le tecnologie emergenti rivoluzioneranno il modo in cui interagiamo con i dispositivi e tra di noi. In questo articolo analizziamo alcune principali tendenze dell’Industrial IoT: tecnologie predittive basate sui dati, interazione uomo-macchina e Industria 5.0.

L’anno appena concluso è stato per le industrie manifatturiere un anno di contrasti: ripresa dalla pandemia, problemi nella catena di approvvigionamento, carenza di forza lavoro ecc. Le opportunità di innovazione sono però cresciute grazie alla tecnologia che continuerà ad alimentare anche i progressi tecnologici del 2024. Vediamo insieme i principali trend!

Tecnologie predittive basate sui dati

Ormai sappiamo che i tempi di inattività imprevisti rappresentano un grande spreco di risorse da parte del produttore. Infatti, i fermo macchina incidono in larga percentuale sui profitti, mettono a rischio le scadenze e influiscono negativamente sulla durata delle apparecchiatura e sulla qualità di produzione.

Grazie allo sviluppo continuo del monitoraggio da remoto e in real-time, la tecnologia predittiva farà un importante passo avanti nel 2024. La manutenzione predittiva è l’esempio principale di questi progressi.

La manutenzione predittiva consente di gestire le attività di manutenzione in maniera immediata, prendere decisioni immediate, ottimizzare la performance dei macchinari e ridurre i costi di manutenzione.

Dal sensore al monitoraggio continuo

Da anni il monitoraggio delle condizioni dei macchinari è in aumento nel settore manifatturiero ma il 2024 è pronto per una svolta.

Grazie all’aumento dell’utilizzo dei sensori sarà possibile monitorare in tempo reale lo stato e le condizioni dei macchinari, garantendo una manutenzione più efficacia, una maggiore durata delle apparecchiature e qualità superiore.

machine monitoring

Fig. 1 Machine Monitoring App

Il monitoraggio di macchine e asset industriali permette di controllare tutti gli asset, tracciare le performance in tempo reale, restare aggiornati sulle attività di manutenzione e compiere azioni immediate.

Interazione Uomo-Macchina

Nel 2024, con l’avvento dell’Industria 5.0, l’obiettivo è creare un ambiente dove le macchine collaborino attivamente con gli esseri umani.

Da una parte le macchine svolgeranno compiti ripetitivi, tediosi e talora pesanti e dall’altra gli esseri umani potranno concentrarsi su attività che richiedono pensiero critico, risoluzione e creatività.

Da qui nasce la necessità di sviluppare sistemi cognitivi più sofisticati basati su AI e apprendimento automatico continuo, in modo che le macchine possano imparare dalle esperienze passate per migliorare le proprie prestazioni.

L’IoT avrà quindi un ruolo sempre più fondamentale per collegare le macchine in modo intelligente, prodotti e sistemi consentendo il monitoraggio e il controllo real-time.

Industria 5.0: la quinta rivoluzione industriale

La nuova rivoluzione industriale nasce dalla crescita veloce e inarrestabile delle tecnologie 4.0 in tutti i settori, ma in particolare nei settori dell’ICT, robotica e dell’AI.

Ma la tecnologia prenderà il posto dell’uomo? Questa è la domanda più gettonata che viene fatta negli ultimi tempi. La risposta è no, la 5.0 viene definita come Collaborative Industry ossia un modello caratterizzato dall’interazione tra macchine ed esseri umani.

Lo scopo finale è quello di incrementare il valore della produzione per ottenere prodotti che incontrino maggiormente le esigenze dei consumatori.

Il concetto di Industria 5.0 fornisce una visione dell’industria che va oltre l’efficienza e la produttività come unici obiettivi e rafforza il ruolo e il contributo dell’industria alla società ponendo il benessere dal lavoratore al centro del processo produttivo.

L’Industria 5.0 è un’industria sostenibile, resiliente e incentrata sull’uomo, in altre parole sposta l’attenzione dal valore economico a quello sociale focalizzandosi sul benessere dell’individuo.

industria 5.0

Fig. 2 I pilastri dell’Industria 5.0

I tre pilastri dell’Industria 5.0

L’Industria 5.0 si fonda su tre pilastri principali:

  • Centralità dell’uomo: il cambiamento principale è quello di non considerare più le persone come “mezzo” ma come “obiettivo”, gli individui non sono più al servizio delle aziende ma le aziende sono al servizio degli individui.
  • Resilienza: agilità e flessibilità sono da tempo priorità aziendali ma è necessario che i focus primari non siano più crescita, profitto ed efficienza ma la capacità di creare un’organizzazione in grado di anticipare, reagire, imparare in modo tempestivo e sistematico da qualsiasi crisi e garantire prestazioni stabili e sostenibili.
  • Sostenibilità: finora tutte le iniziative si sono concentrate sulla riduzione e minimizzazione dei danni, in realtà integrare la sostenibilità in un’organizzazione comporta molto di più. Le aziende devono diventare parte della soluzione invece che parte del problema.

Cosa aspettarsi e come Zerynth può aiutare

Il 2024 ci porterà verso un futuro tutto nuovo nel quale innovazione e progresso si fondono con la creatività umana. La tecnologia è, da sempre, a supporto delle persone e questa può essere utilizzata per migliorare la vita.

Grazie alle soluzioni Zerynth puoi ottenere i benefici fiscali previsti dai Bandi per l’Industria 5.0 con un contributo fino al 100% del proprio investimento. Vuoi saperne di più? Prenota una call con uno dei nostri esperti per approfondimenti!

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About the Author: Alice Benozzi

Alice Benozzi
Alice è Digital Marketing Specialist di Zerynth. È laureata in Marketing Management e ha una passione per le innovazioni digitali. Le piace creare nuovi contenuti e, nel tempo libero, adora visitare nuovi posti nella natura.

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