Si stima che quasi un terzo del cibo prodotto venga sprecato ogni giorno nel mondo. Un dato preoccupante se si considera la carenza di materie prime e cibo nei paesi più poveri: è possibile intervenire grazie al supporto della tecnologia IoT?

In che modo ridurre lo spreco di cibo e incoraggiare una corretta gestione degli sprechi alimentari? Quali tecnologie possiamo utilizzare?

L’utilizzo della tecnologia IoT per applicazioni nel mondo alimentare rappresenta una possibile soluzione ad una gestione più efficiente dell’intero processo. Ma vediamo altri casi d’uso, come ad esempio il ruolo della Blockchain per la gestione della catena di approvvigionamento o come la Smart Agriculture possa essere utilizzata per ridurre gli sprechi alimentari.

Miglioramento della gestione della Supply Chain grazie all’IoT

La tecnologia IoT sta già rivoluzionando la gestione della supply chain, rendendo il processo più veloce, sicuro ed efficiente. Ma facciamo un focus su quella che è la situazione attuale.

Tutti abbiamo visto il preoccupante meme delle pere prodotte in Argentina, confezionate in Thailandia e vendute negli Stati Uniti. La domanda che tutti si pongono è: perché le risorse vengono sprecate in questo modo e perché non compriamo localmente? La risposta è complessa ma cerchiamo di analizzare le principali motivazioni.

Efficacia dei costi

La ragione più importante è l’efficacia dei costi. Il costo della manodopera, delle infrastrutture e delle attrezzature può essere significativamente inferiore in alcune regioni piuttosto che in altre. Lo stesso vale per la quantità di prodotti. Per esempio, l’Ecuador e il Costa Rica hanno un’eccedenza di banane ed è più economico produrle lì e spedirle in tutto il mondo, piuttosto che coltivarle altrove. Questo approccio, tuttavia, ha portato anche allo spreco di molti prodotti, quando la domanda cala.

Il secondo motivo è che la produzione e la conservazione degli alimenti sono specializzate in alcune regioni del mondo.

Infine, a volte è più facile per gli agricoltori produrre in grandi quantità e spedire in grandi quantità, piuttosto che farlo in piccole quantità.

Per i consumatori è importante conoscere la provenienza dei prodotti e ciò è possibile con l’ausilio delle tecnologie IoT e della Blockchain, come vedremo nel prossimo paragrafo.

Tutto è tracciabile – grazie alla Blockchain

Con la tecnologia Blockchain tutto è tracciabile nella catena di approvvigionamento alimentare, dall’agricoltore al mercato fino al vostro frigorifero.

Utilizzando la tecnologia Blockchain IoT è possibile consentire a tutti i partecipanti alla catena di approvvigionamento di accedere a dati in tempo reale sulla posizione, le condizioni e gli spostamenti dei prodotti.

I vantaggi più importanti della Blockchain sono:

  • Trasparenza
  • Controllo
  • Automazione

Come funziona? La tecnologia Blockchain ci offre un registro trasparente di tutte le transazioni e interazioni nella catena di approvvigionamento.

Un ottimo esempio di utilizzo della Blockchain e della tecnologia IoT nel settore alimentare è Walmart. Il suo sistema si basa sull’identificazione e la classificazione in tempo reale degli sprechi di prodotto all’interno della catena di fornitura e dei problemi di contaminazione alimentare. Questo favorisce un rapido richiamo dei prodotti che può migliorare la sicurezza del transito (argomento approfondito nel Case Study di Zerynth), riducendo così il deterioramento degli alimenti.

Tecnologie per prolungare la conservazione dei prodotti alimentari

Uno step successivo alla riduzione degli sprechi alimentari è l’utilizzo della tecnologia IoT per prolungare la durata di conservazione dei prodotti alimentari.

Questo può essere fatto con vari tipi di tecnologie, ma le più importanti sono:

  • Smart Packaging
  • Smart Refrigeration
  • Monitoraggio della qualità degli alimenti

Smart packaging

Grazie alla presenza di tag RFID, è possibile accedere a informazioni sulle condizioni di qualità, autenticità e conservazione del prodotto da comunicare all’azienda e ai consumatori.

In particolare, “l’active packaging” interagisce con il prodotto e mira a ridurre gli sprechi attraverso:

  • Il mantenimento della qualità,
  • L’aumento della durata di conservazione,
  • la protezione dai contaminanti.

Smart Refrigeration

Un altro modo per ridurre gli sprechi alimentari è quello di intervenire sui sistemi di refrigerazione.

Quando la tecnologia IoT è implementata in i sistemi di refrigerazione, è più facile monitorare il livello di temperatura e umidità e mantenere le condizioni perfette per una più lunga conservazione degli alimenti. Inoltre, un sistema di Smart Refrigeration può regolare automaticamente i parametri di conservazione, garantendo condizioni ottimali.

Il monitoraggio da remoto è un altro dei vantaggi offerti dalle tecnologie IoT in questo settore. Ad esempio, è incredibilmente utile per le strutture di stoccaggio remoto degli alimenti con refrigerazione. O anche, ad esempio,  in un camion in movimento per il tracking dei parametri in tempo reale.

Basta dare un’occhiata alla soluzione Wi-Ref di Zerynth che ha permesso a Baglioni Srl di monitorare la deperibilità degli alimenti, ma anche di analizzare i dati degli impianti di refrigerazione e condizionamento per migliorare costantemente le prestazioni energetiche. In pratica, si ottengono doppi vantaggi: migliori condizioni di conservazione degli alimenti e minori costi energetici.

Monitoraggio della qualità degli alimenti

Grazie alle tecnologie IoT è possibile monitorare anche la qualità degli alimenti ed evitare errori umani, come ad esempio il controllo della corretta porzionatura dei prodotti. Oppure, cosa più importante, il rispetto delle condizioni di conservazione degli alimenti, come agenti patogeni, gas, umidità e temperatura.

Smart Farming: ottimizzare le rese dei raccolti, ridurre gli sprechi alimentari

Per ridurre gli sprechi alimentari è necessario partire a monte: dalla fase di produzione. Ecco perché introduciamo la Smart Farming. Quali sono gli esempi e i vantaggi della sua applicazione?

Innanzitutto, la Smart Farming permette di incrociare fattori ambientali, climatici e colturali. Questo permette di avere linee di produzione più brevi, migliorando la sostenibilità e la qualità dei prodotti.

È necessario migliorare la pianificazione della semina e del raccolto. Passi decisivi per creare prodotti di qualità, ridurre i costi ed essere più sostenibili. La Smart Farming aumenta la qualità dei prodotti. Prodotti di qualità significa meno rifiuti. Meno rifiuti significa più sostenibilità.

In secondo luogo, grazie all’analisi dei dati è possibile conoscere la presenza di parassiti o batteri dannosi per l’uomo.

Inoltre, i consumatori vogliono conoscere la storia del prodotto che acquistano e la Smart Farming diventa essenziale per questo.

Con le tecnologie IoT è anche possibile tenere sotto controllo il consumo energetico e ridurre gli sprechi. Il risultato è una maggiore sostenibilità economica e ambientale.

Fig. 1 Esempio di una dashboard nella Smart Farming

Fig. 1 Esempio di una dashboard nella Smart Farming

Soluzioni AI & IoT di Zerynth

La Tecnologia IoT progettata per Pierucci Agricoltura permette, ad esempio, di monitorare la coltivazione delle piante da remoto. Grazie a Zerynth, è oggi possibile rilevare i dati dal sistema di irrigazione (come si può vedere nella Fig. 1), risparmiando 30% del tempo di controllo e monitoraggio manuale. Leggete il case study per saperne di più.

Ripensare al modo in cui produciamo e consumiamo beni è fondamentale per poter ridurre la quantità di sprechi alimentari. Zero Waste Europe, ad esempio, ha intrapreso una serie di campagne di sensibilizzazione sul tema alimentare, con l’obiettivo finale di gestire meglio le inefficienze.

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About the Author: Lana Vukovic

Lana è una laureata in Lettere Classiche che si è stufata dei testi antichi greci e romani e ha deciso di dedicarsi alle nuove tecnologie.

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