L’emergenza climatica è una delle problematiche che coinvolge quotidianamente tutto il mondo. Tra le principali cause, la produzione di energia rappresenta uno dei fattori più allarmanti, se si considera come da sola sia responsabile di circa l’87% delle emissioni di gas serra!

La scarsità delle fonti di energia attualmente disponibili, inoltre, rende necessaria una transizione quanto più rapida verso scelte maggiormente sostenibili.

In questo post, ci concentreremo sugli impianti industriali e sulle metodologie esistenti per la riduzione del consumo di energia in questi ambienti.

Il consumo di energia degli impianti industriali

Ciascun settore industriale registra e tiene in considerazione parametri diversi di consumo energetico. Tuttavia, la maggior parte di energia viene impiegata per:

• Produzione chimica
• Industria mineraria
• Raffinerie di petrolio
• Produzione di acciaio
• Produzione di carta

Confrontando le diverse tipologie di produzione, è evidente come gli impianti industriali utilizzino maggiormente il carbone, che è un combustibile fossile, rispetto a qualsiasi altro tipo di combustibile, consumando così circa 64,4 quadrilioni di unità termiche britanniche nel 2020.

La diversificazione delle fonti energetiche come soluzione 

Una soluzione intelligente per garantire una produzione costante di energia è quella di diversificare le fonti energetiche utilizzate. Questo vale sia per l’economia di un Paese che per l’economia delle imprese industriali.

Le interruzioni energetiche possono significare una grande perdita di profitti, soprattutto nel settore industriale e, per questo motivo, è fondamentale evitare improvvisi fermi della produzione.

Ridurre il consumo energetico attraverso un monitoraggio attento

Uno dei modi più veloci per ridurre il consumo energetico è il costante monitoraggio.

Perchè?

Se l’azienda è in grado di raccogliere e analizzare tutte le informazioni su dove, quando e come viene utilizzata l’energia, può facilmente iniziare a eliminare le spese inutili.

In questo modo, infatti, i consumi non necessari delle operazioni di una fabbrica possono essere ridotti, come l’illuminazione o l’eccessiva climatizzazione.

Raccolti i dati sufficienti e stabilito l’attuale livello di consumo energetico, l’impianto può monitorare i modelli di consumo energetico, decidere dove è necessario effettuare i tagli e prendere decisioni puntuali e precise.

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