Il concetto di Industria 5.0 sta acquisendo sempre più rilevanza, ma quali sono le normative previste dal piano Transizione 5.0 che incentivano le imprese italiane nel processo di digitalizzazione? E, inoltre, come è possibile accedere ai fondi previsti dai bandi?

Le nuove tecnologie consentono alle imprese di essere più digitalizzate e sostenibili grazie all’integrazione di strumenti IoT e AI in grado di raccogliere dati in tempo reale e prendere decisioni basate su analisi approfondite. Questo approccio facilita il miglioramento dell’efficienza operativa, l’ottimizzazione dei processi produttivi e la riduzione degli sprechi, favorendo al contempo la sostenibilità aziendale.

Le nuove normative previste dal piano Transizione 5.0 offrono molteplici possibilità e finanziamenti alle aziende che vogliono digitalizzare i propri shopfloor. Continua leggere per scoprire di più!

Integrazione di tecnologie per migliorare 

L’Industria 5.0 rappresenta l’evoluzione naturale della trasformazione digitale e della sostenibilità nel settore industriale. In un’epoca in cui l’innovazione tecnologica sta rivoluzionando ogni aspetto della nostra vita, le aziende non possono permettersi di rimanere indietro.

La convergenza di automazione avanzata, Internet of Things (IoT), intelligenza artificiale e robotica collaborativa offre un’enorme opportunità per migliorare l’efficienza operativa, ridurre l’impatto ambientale e creare un ambiente di lavoro più sicuro e stimolante per i dipendenti.

L’Industria 5.0 comprende numerose aree di miglioramenti come:

  • Automazione intelligente: L’automazione avanzata e l’intelligenza artificiale consentono alle aziende di ottimizzare i processi produttivi e ridurre gli errori umani. Ciò si traduce in una maggiore produttività e una migliore qualità dei prodotti.
  • Internet of Things (IoT): Attraverso la connessione dei device ai macchinari, le aziende sono in grado di raccogliere dati in tempo reale per prendere decisioni più informate. Il monitoraggio e il controllo dei processi può avvenire da remoto, aumentando l’efficienza operativa globale.
  • Sostenibilità ambientale: L’Industria 5.0 offre strumenti per monitorare e ridurre il consumo energetico e le emissioni nocive. Le aziende possono adottare tecnologie eco-friendly e ridurre il loro impatto ambientale.
  • Personalizzazione e flessibilità: Grazie all’interazione tra macchine e lavoratori, le aziende possono offrire prodotti altamente personalizzati e rispondere rapidamente alle esigenze del mercato.
  • Miglioramento delle condizioni di lavoro: La robotica collaborativa può supportare le imprese a svolgere lavori pericolosi o faticosi, migliorando la sicurezza e la salute dei dipendenti.

Iniziare un percorso di digitalizzazione in Industria 5.0

È facile comprendere come un’impresa che decide di sfruttare i dati estratti dai propri macchinari per efficientare i processi e ridurre gli sprechi, sia in grado di essere più sostenibile, proprio perché capace di limitare gli sprechi e gestire al meglio i propri processi.

Il legame tra le due transizioni è ben rappresentato dal concetto di Industria 5.0, spiegato in questo articolo che spiega in dettaglio quali sono i principi e le tecnologie abilitanti dell’Industria 5.0.

Con l’introduzione di nuove tecnologie, è fondamentale investire nella formazione dei dipendenti: l’acquisizione di competenze digitali e l’addestramento sulla collaborazione con le macchine favoriranno un’adozione più fluida dell’Industria 5.0. Ciò potrebbe richiedere l’aggiornamento di macchinari e l’implementazione di sistemi di raccolta dati, anche grazie alla collaborazione con partner e fornitori.

Dal Piano Transizione 4.0 al piano Transizione 5.0

I motivi per cui il piano Transizione 4.0 dovrebbe lasciare il passo a un piano Transizione 5.0 non sono però solo di natura concettuale, ma hanno a che fare anche con le risorse che finanziano il piano.

L’obiettivo è recuperare le risorse non spese su altri capitoli del PNRR e riportarle sul piano Transizione 4.0 e su altri investimenti che stavano dimostrando di funzionare. Il ministro delle Imprese e Made in Italy Urso ha annunciato l’intenzione di dirottare la maggior parte delle nuove risorse del PNRR alla transizione green e digitale. Come accedere ai bandi? In che modo ottenere i fondi per la digitalizzazione della propria impresa e trasformarla in Industria 5.0?

Sure5.0 (“Supporting the smes SUstainaibility and REsilience transition towards industry 5.0 in the mobility, transport & automotive, aerospace and electronics European Ecosystems”) ha come obiettivo il sostenimento delle Pmi europee che lavorano in ambito ecosistemi industriali, favorendo il miglioramento dei processi complessivi nella trasformazione digitale e nel diventare contemporaneamente più centrate sull’uomo, sostenibili e resilienti.

Il ruolo dei competence center

I competence center assumono in Italia un ruolo fondamentale in Italia per l’attuazione del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), un piano strategico varato dall’Italia per accedere ai fondi europei Next Generation EU, finalizzati a sostenere la ripresa economica dopo la crisi causata dalla pandemia di Covid-19. I Competence Center sono strutture dedicate alla pianificazione, gestione e monitoraggio di progetti specifici previsti dal PNRR e operano in vari settori. Ma che ruolo hanno nello specifico?

Pianificazione e progettazione: i Competence Center collaborano con il governo italiano e le amministrazioni locali per sviluppare progetti dettagliati e piani operativi che rispondano agli obiettivi del PNRR, identificando le esigenze, definendone le priorità per attuare progetti concreti.

Gestione delle risorse: i Competence Center sono responsabili della gestione delle risorse finanziarie e umane assegnate a ciascun progetto. Monitorano il progresso dell’implementazione, l’utilizzo dei fondi e la realizzazione degli obiettivi prefissati.

Monitoraggio e valutazione: un aspetto cruciale è il monitoraggio costante dell’avanzamento dei progetti. I Competence Center devono assicurare che le attività si svolgano secondo le tempistiche previste e che gli obiettivi intermedi e finali vengano raggiunti. Inoltre, sono responsabili della valutazione dell’impatto delle iniziative sulla ripresa economica e la resilienza del paese.

Collaborazione e coordinamento: lavorano in stretta collaborazione con le parti interessate, inclusi ministeri, amministrazioni locali, imprese, istituzioni accademiche e organizzazioni della società civile.

I Competence Center partner di Zerynth

Zerynth nello specifico è associato ai Competence Center MADE e Artes 4.0.
Made è un Competence Center Industria 4.0 con sede a Milano che ha messo da subito a disposizione delle imprese 14 milioni di euro da gestire come soggetto attuatore del PNRR, di questi 12.5 milioni serviranno a co-finanziare progetti di innovazione delle imprese e 1.5 a erogare servizi di consulenza e formazione a condizioni agevolate.

Anche Artes 4.0 ha aperto il primo bando a supporto di progetti di innovazione delle imprese con più di 9.3 milioni di euro a disposizione. In particolare, i fondi sono erogati nell’ambito della Missione 4 “Istruzione e ricerca” e Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” del Piano, Investimento 2.3 “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria”, di competenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Scopri Zerynth Connect 2023

Quest’anno, l’evento Zerynth Connect è incentrato sul tema Industria 5.0 per un’azienda sempre più digitalizzata e sostenibile. Si tratta di un evento annuale esclusivo dedicato alla nostra community e che si terrà il 21 Settembre a Pisa presso il Museo dell’Opera del Duomo, a partire dalle 16:30.

L’evento è pensato per permettere alla nostra community di:

  • Creare nuove connessioni professionali e scambiare opinioni con colleghi del tuo stesso settore;
  • Fare chiarezza sul piano industria 5.0 e scoprire le opportunità che offrono i Competence Center;
  • Partecipare a sessioni informative ed esperienze pratiche di altre aziende manifatturiere che utilizzano Zerynth;
  • Conoscere il Team di Zerynth e le ultime novità di prodotto.

Fai parte della nostra community? Visita il nostro sito e scopri come partecipare all’evento!

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About the Author: Angelica Puddu

Angelica Puddu
Angelica lavora nel team di marketing di Zerynth. È laureata in Informatica Umanistica e possiede quindi una prospettiva critica su come la tecnologia digitale stia diventando sempre più parte della vita quotidiana. Le piace gestire e organizzare progetti e, nel tempo libero, le piace frequentare laboratori teatrali e praticare sport.

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