Il tema dei rifiuti è ormai un argomento rilevante sia in termini ambientali che di salute. Le applicazioni IoT per rifiuti, permettono al comparto di monitorare le emissioni ed efficientare i processi produttivi.

Le aziende che gestiscono i rifiuti devono adottare strumenti sempre più innovativi per venire incontro alle esigenze ambientali e sanitarie. Le emissioni derivanti dai rifiuti sono in continua crescita, servono dei sistemi di monitoraggio ed efficientamento per permettere il connubio tra ambiente, comunità e azienda.

Le tecnologie IoT per rifiuti rappresentano una delle soluzioni a questo problema: raccogliere quantità significative di dati, monitorare costantemente, ottimizzare il processo e prendere decisioni strategiche.

L’industria nel settore dei rifiuti: impatto ambientale e sanitario 

Quando parliamo di industria dei rifiuti facciamo riferimento ad un comparto economico molto importante. Secondo il report della Fead (Federazione europea imprese servizi ambientali e gestione rifiuti), nei diciotto Paesi europei più smart si contano 3.000 aziende nel settore per un totale di 320.000 addetti. Numeri che gestiscono circa il 60% del mercato dei rifiuti urbani e oltre il 75% dei rifiuti industriali e commerciali in Europa.

È importante considerare la loro importanza anche in termini di impatto ambientale e sanitario, soprattutto nella prevenzione di reati ambientali quali discariche abusive, combustioni incontrollate e la conseguente emissione di gas pericolosi. Secondo uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità, infatti, l’assenza di monitoraggio di KPI selezionati, possibile grazie alle tecnologie IoT per i rifiuti, porta a gravi rischi per la salute e inquinamento delle acque sotterranee e degli altri habitat vicini per circa 30 anni.

Di seguito alcune delle principali problematiche che riguardano il comparto dei rifiuti:

• controllo sulle emissioni di CO2 e biogas;
• gestione degli odori e miasmi;
• monitoraggio dei consumi energetici degli impianti;
• monitoraggio del livello dei rifiuti liquidi stoccati all’interno dei serbatoi.

Fig 1: Lo smaltimento dei rifiuti in base al tipo di recupero nei paesi dell’Unione Europea secondo Eurostat

Secondo una ricerca di Eurostat le politiche di gestione dei rifiuti dell’UE mirano a ridurre l’impatto dei rifiuti sull’ambiente e sulla salute e a migliorare l’efficienza delle risorse dell’UE. Quando la produzione di rifiuti è inevitabile, è necessario promuoverli come risorsa e raggiungere livelli più elevati di riciclaggio e smaltimento sicuro dei rifiuti.

Quali sono le applicazioni IoT per l’industria dei rifiuti?

Se il monitoraggio di KPI selezionati permette di implementare una corretta gestione e soluzione delle problematiche produttive, ambientali e di sicurezza allora le piattaforme IoT per i rifiuti si mostrano come una delle soluzioni più innovative e all’avanguardia in grado di venire incontro alle diverse esigenze del settore.

Le piattaforme IoT sono in grado di supportare le aziende dei rifiuti nel processo di transizione ad Industria 4.0, nel  monitoraggio remoto dei rifiuti e nella raccolta delle informazioni circa temperatura, umidità, fumi tossici, radiazioni, e gli ulteriori parametri necessari all’azienda per il controllo della produzione.

Le informazioni vengono poi trasmesse ad un’apposita piattaforma Cloud e visualizzate in dashboard personalizzate a cui hanno accesso tutti i lavoratori, anche da remoto. I dati vengono memorizzati nello storage e sono sempre disponibili per il controllo del flusso di informazioni, le analisi dei processi e la reportistica.

In conclusione, le applicazioni IoT per i rifiuti rendono queste aziende capaci di raccogliere quantità significative di dati, fondamentali al fine di effettuare previsioni, ottimizzare il processo e supportare i processi decisionali strategici. Questo significa anche entrare a far parte del processo di innovazione per diventare “smart” promosso dalle città come ideale di salvaguardia dell’ambiente.

Per approfondire il tema delle applicazioni IoT alle aziende 4.0 di rifiuti puoi scaricare il White paper “Tecnologie IoT nel settore dei rifiuti”

Il caso ESA: la piattaforma IoT di Zerynth per il monitoraggio delle azioni di purificazione.

La piattaforma Zerynth ha permesso a ESA Elbana Servizi Ambientali Spa, azienda che si occupa di servizi di igiene urbana, di supervisionare tutti i processi interni allo stabilimento con ottimi benefici finali soprattutto in termini di sostenibilità economica ed ambientale.

Le principali esigenze del cliente erano:

• Contenere la dispersione degli odori causati dall’ordinaria operatività tenendo sotto controllo le aperture delle porte dei capannoni in cui sono stoccati i rifiuti;
• Monitorare il funzionamento e consumo degli impianti di trattamento dell’aria;
• Monitorare il consumo di tutti gli asset presenti nello stabilimento;
• Monitorare il livello dei rifiuti liquidi stoccati all’interno dei serbatoi e la gestione logistica degli svuotamenti.

Immagine 2: Monitoraggio dell’impianto ESA – visione dall’alto

La tecnologia IoT ha permesso di ottenere una soluzione efficace per un monitoraggio più attento dei consumi e degli odori emessi dallo stabilimento.

Essere in grado di gestire da un punto di vista ambientale tutte le aree di deposito e raccolta rifiuti ha permesso di diminuire gli odori e limitare, di conseguenza, l’impatto sulle aree circostanti grazie al monitoraggio delle azioni di filtraggio e purificazione.

Leggi il case study completo per approfondire il progetto ESA e scoprire di più sui benefici delle tecnologie IoT